Le elezioni amministrative 2023 a Brescia si terranno domenica 14 (dalle 7 alle 23) e lunedì 15 maggio (dalle 7 alle 15).
In questo periodo di campagna elettorale i politici fanno sfoggio delle loro migliori bugie, e da ogni parte per le vie della città si possono notare manifesti che vanno dallo squallido allo spaventoso. Oggi, per esempio, nella cassetta della posta ho trovato un volantino in stile GTA:
Nelle prime tre vignette (che poi è una sola ma si vede che il grafico voleva esibirsi in effetti speciali) vediamo una famiglia catto-tradizionale che evidentemente è contraria all'utilizzo di contraccettivi: padre, madre, figlio 1, figlio 2, figlio 3, figlio 4, figlio 5 e figlio 6 (o figlia, non capisco bene).
Più sotto, a sinistra vediamo la statua Era fascista, da anni al centro di discussioni fra chi vorrebbe che quella schifezza fosse esposta in piazza Vittoria e chi invece non è fascista.
Nella vignetta centrale non si capisce, ma sopra c'è la scritta Per ridare Brescia ai bresciani: un'evidente strizzata d'occhio al gruppo apartitico neofascista Brescia ai bresciani.
Nel riquadro di destra c'è un tizio con un gladio romano tatuato sulla gamba (ho tirato a indovinare e... l'avresti detto che è un simbolo fascista?)
Poi c'è un fratello d'Italia che fa il karaoke, e le ultime tre vignette mostrano tre simboli cittadini dal dubbio valore storico e culturale: un'auto d'epoca che richiama la Mille Miglia, il pirlo e un panorama (OK, questo un valore ce l'ha).
Io non faccio campagna elettorale e non dico a nessuno per chi votare, ma occhio che questi fiancheggiano le ideologie di quelli che qualche anno fa facevano questo:
Poi non dire che non lo sapevi!
Se passano lo spritz aggratis li voto anche io!!! .. comunque, non mi vergogno a dirlo, sono andato in pensione a quota cento con l’unica cosa buona di Salvini.. ahah
Non incominciamo guerre ideologiche, quello non è lo spritz ma il supremo pirlo, che si fa con Campari, vino bianco fermo e nettare degli dei 😀
Si commenta da solo!
Il fascismo è una brutta pagina della storia che non deve essere dimenticata. Il fatto che alcuni manifesti elettorali richiamino i simboli e le ideologie fasciste è inaccettabile e va condannato senza esitazioni. La democrazia e la libertà di espressione non possono essere usate come scusa per diffondere l’odio e la discriminazione!
Non c’è una buona regia dietro sti manifesti! Non dicono veramente niente. Ma poi, tanto, se uno vuole votare per questo schifo o un altro schifo, ha bisogno di identificarsi con un’immagine?
Ho il forte sospetto che sia una tattica per farsi riconoscere dai pari mentre si è camuffati da “quasi civili”… e questo la dice lunga su quale sia la loro idea di civiltà!
Una cosa non mi è chiaro… ma di chi è Brescia al momento?
Dei marziani, evidentemente!
Dalla pagina CHI SIAMO del loro sito: Siamo un comitato apartitico di liberi cittadini che vogliono restituire Brescia ai Bresciani e l’Italia agli Italiani.
Stanchi della situazione in cui versa la nostra amata città, scendiamo in strada a fianco di tutti gli Italiani che vogliono riprendersi la propria terra.
Brescia rappresenta chiaramente il fallimento del sistema imposto dalle elitès al potere… Immigrazione incontrollata, scarsa sicurezza, crisi economica e sociale: sono questi alcuni dei problemi che intendiamo affrontare concretamente, parlando direttamente al cuore della gente, contrastando senza paura questo sistema marcio e corrotto.
BRESCIA AI BRESCIANI
ITALIA AGLI ITALIANI
Mi pare giusto restituire Brescia ai bresciani. Ma togliendola a chi? Perché manco loro sembrano saperlo.
A me “Brescia ai Bresciani” ricorda “Scemo e più scemo”!!!
Breaking news: la buona notizia è che hanno perso!
“Perdere e perderemo!” (cit)