Martedì grasso, festicciola di carnevale, una moltitudine di bambini vestiti più o meno alla stessa maniera: vanno per la stragrande i costumi da Harry Potter (non della serie, del personaggio proprio: un esercito magico di Harry) e da supereroe: all'appello hanno risposto sei Spider-Man, quattro uomini d'acciaio, tre Batman, tre (?) Wonder Woman, Medioman, un Flash, due Iron Man, mezzo Captain America ecc.
Io contribuisco portando un'Arale da Dr. Slump & Arale (con cacca su stecco) e un'Alice da Alice Nelpaesedellemeraviglie (con fungo allucinogeno). Si unisce alla combriccola un'amichetta di Alice vestita da Harry Potter (eccallà).
Anciertopunto Alice vede un suo compagno di classe con un misterioso costume: non è un personaggio conosciuto, anzi, probabilmente non è affatto un personaggio (per esempio mio nipote s'è vestito da mela!), il mio nerd-radar sembra in avaria, così mando Alice a indagare (eravamo tutti un po' incuriositi).
Ma alla domanda «da che cosa sei vestito?», lui risponde un deludente «non lo so», e scappa.
A me rimane un tarlo, un tarlo che scava, raspa e mastica, io cerco di rovistare anche nei cassetti della memoria più in basso, quelli straordinariamente più lontani, ma ogni sforzo sembra inutile: quel costume mi guarda e mi dice qualcosa, ma non riesco a focalizzare.
Poi l'illuminazione giunge.
Io cerco in qualche modo di scattare una foto al costume per documentare questa grande citazione costumistica fantascientifica, ma scattare una foto a un bambino fermo a una festa di carnevale è come scattare una foto al mostro di Loch Ness in marsina!
Ebbene, il primo premio totale mondiale perenne per il miglior costume di carnevale di sempre va al compagno di classe di Alice vestito da... HAL 9000!
Cala il sipario, buonanotte a tutti.