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Anche se a febbraio inoltrato, quello della classifica dei libri letti durante l’anno è un appuntamento cui tengo molto.
Ma prima di tutto diamo un’occhiata ai vincitori degli anni passati:
- 2015: Un anno sull’altipiano di Emilio Lussu (classifica)
- 2014: I tre moschettieri di Alexandre Dumas (classifica)
- 2013: I miserabili di Victor Hugo (classifica)
E ora è finalmente arrivato il momento del podio 2016!
Classifica libri 2016 – il podio
- La terza posizione è occupata da un estratto a sorte fra i molti pari-merito che si sono contesi la medaglia di bronzo:
Il signore delle mosche di William Golding - Anche quest’anno il secondo classificato è un libro di fantascienza:
L’anno del contagio di Connie WillisSe fosse stato presente, il Signor Dunworthy si sarebbe certo convinto che stava rintoccando a morto per un funerale. — La durata media della vita nel 1300 era di trentotto anni — le aveva fatto notare, quando lei aveva dichiarato per la prima volta di voler andare nel medioevo, — e si viveva tanto a lungo soltanto se prima si era sopravvissuti al colera, al vaiolo e all’avvelenamento del sangue, se non si era mangiata carne avariata, non si era bevuta acqua contaminata e non si era stati calpestati da un cavallo. O non si era stati bruciati sul rogo per stregoneria.
- Medaglia d’oro vinta con ampio margine da un pezzo grosso:
Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes Saavedra— Perché tu veda, o Sancio, il bene che ha in sé la cavalleria errante, e come quelli che si esercitano in qualsiasi ufficio di essa son sempre sul punto di venir presto in onore e stima del mondo, voglio che tu ti segga qui al mio fianco, in compagnia di questa buona gente, e che tu sia una cosa sola con me che sono tuo padrone e natural signore; voglio che tu mangi nel mio piatto e beva dove io avvenga che beva, perché della cavalleria errante si può dire lo stesso che si dice dell’amore: che tutto uguaglia. — Grazie mille! — disse Sancio — so dirvi però che, purché avessi da mangiar bene, mangerei altrettanto bene e meglio in piedi, e da me solo, che seduto accanto a un imperatore. E anzi, per dir la verità, mi sa molto meglio quello che mangio nel mio cantuccio senza tante smorfie e complimenti, anche abbia ad essere pane e cipolla, che i tacchini di cert’altre mense dove io sia costretto a masticare adagino, a ber poco, a pulirmi ogni momento, a non starnutare né tossire se me ne venga voglia né a fare altre cose che s’accompagnano con lo star soli e liberi.
Torna a vincere un grande classico, e anche la fantascienza conferma il suo piazzamento fisso, nonostante quest’anno abbia riservato per questo genere uno spazio insolitamente marginale.
Rivedendo l’elenco dei libri noto che non ce ne sono stati molti a punteggio pieno anzi, uno solo! Tantissimi di ottimo livello e qualche delusione. Grande novità: un libro abbandonato, e erano anni che non mi capitava!
A voi com’è andata? Qualche lettura sorprendente? Nella media com’è andato questo 2016 di letture?
Anche per me un solo libro a punteggio pieno nel 2016: “Il cacciatore celeste” di Roberto Calasso. Sembra promettere meglio questo 2017.
Io non me l’aspettavo, per te come è stato?
Non dico di esser stato deluso, perché la media è comunque stata alta (faccio riferimento alle “stellette” che assegno alle letture su Anobii, non è che mi ricordo tutto a memoria 😀 ) però pensavo che alcuni titoli (es: 1Q84 di Murakami) mi avrebbero dato quel qualcosa in più.
Oh, i classici vincono sempre, sennò perché sarebbero “classici”. Infatti anche la mia lettura più coinvolgente ha qualche annetto sul groppone: “I Beati Paoli” ,letto quest’estate sotto l’ombrellone, è stato semplicemente fantastico.
Ma è praticamente uscito ieri, non è nemmeno dell’Ottocento! ^___^
Sei riuscito a finire Don Chisciotte?
Ebbene sì, e ringrazio il me stesso del passato che mi ha convinto a iniziarlo ^___^
Che bravo! Non è da tutti! Quanto tempo ci hai messo? L’hai letto d’un fiato o centellinato nel tempo?
L’ho letto in poco più di due mesi, un mese a volume 😀
Non è affatto una lettura pesante, se ti piace lo stile âgée (a me piace!). Anzi, è molto divertente!
Volevo salvarmi la faccia ma nemmeno Google sa cosa sia lo stile âgée… devo ammettere la mia ignoranza e chiederti di spiegarmelo!
Ha qualcosa a che fare col rétro?
Sì, âgée nel senso di vecchio… dai una lettura alle citazioni per capire di che cosa parlo 😉