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Dopo approfonditi studi e analisi accurate, lo scorso settembre decisi di acquistare il mio primo eBook reader. Scelta che il me stesso di pochi mesi prima non avrebbe nemmeno concepito, ma l’ennesimo magnifico romanzo guastato da un supporto indegno (carta schifosa, pessima rilegatura, copertina delicatissima già rovinata a metà della prima lettura) pagato una cifra spropositata, e le continue insistenze di chi era già passato alla diavoleria elettronica mi hanno convinto a provare.
Per non parlare dello sconto per l’ultimo modello di Kindle! E infatti la scelta è ricaduta proprio sul Kindle NT (Non Touch).
L’unboxing del mio primo eBook reader: Amazon Kindle
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=o9Jh_ylcp0Q&w=500&h=375]
Com’è leggere un eBook?
C’è da dire che mi trovo davvero benissimo con la lettura tramite questo device, il distacco dalla carta non è stato per nulla traumatico e non ho ancora trovato nessun aspetto negativo di rilievo. L’esperienza dell’eBook reader è mille volte meglio di quella con qualsiasi edizione italiana tascabile. Potrei scrivere un intero articolo solo lasciandomi trasportare dall’entusiasmo che ancora oggi sento vivo per questo strumento; punterò invece l’attenzione su una domanda che spesso mi viene posta da chi non ha ancora osato tradire la carta, che anche io mi son fatto, la cui risposta posso dare solo da pochi giorni, e cioè:
Si risparmia con gli eBook?
Se affermo di poter rispondere solo da pochi giorni è perché è proprio da poco che sono riuscito ad ammortizzare la spesa iniziale, quindi il risparmio inizierò a percepirlo solo da ora, esattamente sette mesi dopo l’acquisto del Kindle.
Questi sono i libri che ho letto per ammortizzare il costo del lettore:
- I promessi sposi, Alessandro Manzoni
- Lo Hobbit, J. R. R. Tolkien
- Incontro con Rama, Arthur C. Clarke
- Il pianeta delle scimmie, Pierre Boulle
- Robin Hood, Alexandre Dumas
- Cronache della galassia, Isaac Asimov
- Il crollo della galassia centrale, Isaac Asimov
- L’altra faccia della spirale, Isaac Asimov
- I miserabili, Victor Hugo
- Indietro nel tempo, Jack Finney
- Naufragio sul pianeta Tschai, Jack Vance
- Le insidie del pianeta Tschai, Jack Vance
- I tesori del pianeta Tschai, Jack Vance
- Fuga da Tschai, Jack Vance
Il calcolo dei prezzi è decisamente drogato dal fatto che alcuni fra i summenzionati titoli li avevo già in formato cartaceo, e quindi nel computo finale non li ho considerati; per gli altri mi sono basato sulla differenza fra il prezzo d’acquisto dell’eBook e quello del relativo volume su Amazon, o dell’usato su eBay per gli esauriti. Da non sottovalutare il fatto che i classici sono disponibili in formato digitale anche gratuitamente, e che fra sconti e promozioni si riesce a grattar via ancora qualcosina. Quindi, considerando che immagino di poter usare il mio eBook reader ancora per un bel po’ prima di doverlo sostituire, direi che il risparmio c’è sulla media distanza, quella che un lettore abituale può raggiungere in qualche mese, quella che il lettore da un libro all’anno sotto l’ombrellone non raggiungerà mai.
Volume cartaceo VS eBook
Non ho una conclusione da esporre in chiusura, propongo però una riflessione: qual è il valore di un libro? Il contenuto o il contenitore? O tutti e due? Probabilmente ognuno avrà una risposta personale, ed è quella l’unica che vale. Solo un’osservazione: se i prodotti cartacei di fascia economica continueranno a essere livello merda, le case editrici tradizionali dovranno scontrarsi contro un bel treno di novità. In faccia.
Non sono daccordo su quanto scrivi. Il piacere di tenere in mano un libri cartaceo e sfogliare le pagine un ebook reader non te lo potrà mai dare e lo dico per esperienze personali. Quindi meglio un libro cartaceo anche se vecchio e con le pagine consumate. Ma questa è solo la mia oppinione personale.
Beh, in fondo ti capisco, ma d’altro canto un reader dà altri vantaggi: è leggero e comodo da tenere in mano anche nelle posizioni più complicate, con un solo apparecchio hai con te un’intera biblioteca, le parti che evidenzi e le tue note sono consultabili comodamente… insomma, se sei un pigro queste facilities non passano inosservate! 🙂
Quindi si possono scrivere chiose=glosse=noticine a margine degli ebook? Di tutti i formati?
E disegnini e sottolineature..?
Sì a tutto, meno i disegnini. Al massimo un po’ di ASCII art 😉
E si possono usare monitor di ebook reader per computer portatili?
Gli ebook reader sono già usabili come computer portatili (tablet) sia pur lenti e poco idonei per i video?
> usare monitor di ebook reader per computer portatili?
Non credi di aver capito la domanda ?_?
> Gli ebook reader sono già usabili come computer
> portatili (tablet) sia pur lenti e poco idonei per i video?
In realtà non li puoi usare come fossero tablet, a meno che non siano tablet per davvero!
Per esempio sul mio Kindle NT non posso fare molto oltre alla lettura, se avessi un Kindle Fire (che però è un tablet) o un iPad potrei anche installare app e quindi usarlo per molti altri scopi.
Io ho un Sony e ci faccio anche i disegnini a mano libera, con il piccolo stilo incorporato… leggo e annoto pure i manoscritti degli autori e risparmio un sacco di carta e di toner perché legge anche doc e pdf e non stampo più. L’aspetto negativo: è più facile portarsi il lavoro in vacanza, tanto, tanto lavoro, sempre in 250 grammi…
No, nel mio kindle spazio per il lavoro non ce n’è 🙂
[…] scritto il mio nome con i trasferelli) che ho ereditato nel corso degli anni, e ora ne sto cercando la versione digitale per averla sempre con me; ho sempre trovato stupido parlare di ciò che non si conosce (figuriamoci poi basare la propria […]