
Ecco, inoltre, la mia inadeguata mini autobiografia inserita come nota finale: Il suicidio della ragazza dai bei capelli castani è il titolo della mia prima fiaba. Quando dovevo ancora decidere che cosa scrivere, pensavo che se fosse stato un racconto horror mi sarei spaventato troppo, e non mi andava. Una storia d’amore mielosa e sdolcinata mi avrebbe certo cariato i denti, e nemmeno questo mi andava; inoltre non avevo nessuna astronave per un racconto di fantascienza. Allora avrei potuto provare con il genere poliziesco, ma Libisce (il gatto a strisce) aveva nascosto il tubetto del giallo.
Così ho scritto una fiaba.
Se non l’hai mai letta, la trovi poco sopra, prima di questo paragrafetto; se invece l’hai già letta, spero ti sia piaciuta.
Io sono Andrea e il mio nome rima solo con parole buffe, come dismenorrea, mixorrea, oftalmoblenorrea, fricassea o alta e bassa marea.