Finalmente, dopo quasi cinque mesi di non troppo contino lavoro, pochi minuti fa ho concluso la prima stesura del mio ultimo racconto: Il colpo perfetto.
Il tema trattato è quello della perfezione, come dichiara già il titolo, ma quello che ho cercato di fare è stato non affrontarlo in maniera convenzionale… non avrei mai potuto, no.
Scriverlo è stato immediato, naturale, nonostante i tempi dilatati, e mi sembra risulti leggero anche alla lettura. Neppure la prima riscrittura ha mostrato necessità di grosse modifiche (in realtà il finale lo devo ancora trascrivere dal Quaderno della Macchinetta 2™, ma è questione di poche pagine), quindi non stento a sentirmi soddisfatto.
L’unico eventuale problema, se proprio devo trovarne uno, è che temo possa essere mal interpretato. Non scrivo per parlar male di qualcuno, non volevo far satira né supportare una particolare corrente di pensiero. Odio l’odio e amo l’amore: non pensate io possa scrivere cose contrarie a quest’adagio.
Certo, il vecchio theo-con. bigottopowa mi accuserebbe di eresia immonda, dando alle fiamme il QdM2™ costringendomi all’abiura. La chiesa ha ammesso che la condanna di Galileo è stata un errore (nel 1992), però di questi tempi il rischio è medio.
Adesso vado a cercare il tappino smarrito della mia penna… non è un caso se nella foto non ce l’ha mica!
Scriverlo è stato immediato, naturale, nonostante i tempi dilatati, e mi sembra risulti leggero anche alla lettura. Neppure la prima riscrittura ha mostrato necessità di grosse modifiche (in realtà il finale lo devo ancora trascrivere dal Quaderno della Macchinetta 2™, ma è questione di poche pagine), quindi non stento a sentirmi soddisfatto.
L’unico eventuale problema, se proprio devo trovarne uno, è che temo possa essere mal interpretato. Non scrivo per parlar male di qualcuno, non volevo far satira né supportare una particolare corrente di pensiero. Odio l’odio e amo l’amore: non pensate io possa scrivere cose contrarie a quest’adagio.
Certo, il vecchio theo-con. bigottopowa mi accuserebbe di eresia immonda, dando alle fiamme il QdM2™ costringendomi all’abiura. La chiesa ha ammesso che la condanna di Galileo è stata un errore (nel 1992), però di questi tempi il rischio è medio.
Adesso vado a cercare il tappino smarrito della mia penna… non è un caso se nella foto non ce l’ha mica!
— Ryopowa
Trooooooooovatoh!
sfighè_éto
non c’è un minimo di rigore nella grechina che hai fotografato!
e comunque mi offro volontaria per una lettura critica (e come potrebbe non esserlo??) in anteprima del tuo nuovo racconto..
Prima cosa quella non è una grechina, ma una composizione modulare di Tie Fighter! E seconda cosa, che ti lamenti che l’hai disegnata tu? 😀
Bene, allora potrai leggere in anteprima mondiale la prima bozza completa della mia ultima invenzione!
io sono una metallara 😉 ma non ‘estrema’ … cmq i Nightwish hanno cambiato cantante….