Buongiorno a tutti,
dopo il felice esperimento dello Stuparich Spectacula Reading dello scorso 8 agosto, siamo di nuovo pronti per un altro magnifico show.
Siete dunque tutti invitati al BLOODY READ-CONTEST, che vedrà i due contendenti Ryo e Part Time-Man sfidarsi in un reading sanguinario (probabilmente alla fine lo sconfitto verrà ucciso, ma questa potrebbe solo essere una scusa per attirar più gente).
La lettura attorale dei racconti sarà affidata al valente cantastorie Al Da Voice, accompagnato agli strumenti musicali da Louis Le Fou, per un’ora circa d’incomparabile e stravagante (nonché gratuito!) spettacolo.
dopo il felice esperimento dello Stuparich Spectacula Reading dello scorso 8 agosto, siamo di nuovo pronti per un altro magnifico show.
Siete dunque tutti invitati al BLOODY READ-CONTEST, che vedrà i due contendenti Ryo e Part Time-Man sfidarsi in un reading sanguinario (probabilmente alla fine lo sconfitto verrà ucciso, ma questa potrebbe solo essere una scusa per attirar più gente).
La lettura attorale dei racconti sarà affidata al valente cantastorie Al Da Voice, accompagnato agli strumenti musicali da Louis Le Fou, per un’ora circa d’incomparabile e stravagante (nonché gratuito!) spettacolo.
Come luogo per il duello è stata scelta la libreria Star Shop Brescia, in piazzetta Tito Speri 3/A-4 e il giorno è quello del venerdì 12 ottobre, alle ore 21 in punto. Punto più, punto meno.
Allego la locandina dell’evento più mappa, rimanendo disponibile per eventuali chiarimenti, con l’invito di diffondere questa missiva a quante più persone possiate (nel rispetto del loro diritto a non ricevere fracassamenti di pelotas).
Grazie a tutti per l’attenzione da parte di:
Davide Baresi
Andrea Cabassi
Alberto Guerra
Luigi Tuttobene
… in rigoroso ordine alfabetico, ma (come sempre) non di bellezza.
Sono felicissima ovviamente d aver ricevuto la tua mail con l’invito al sanguinario evento… purtroppo ho un problema nel senso ke il 12 ottobre ho un compleanno, quindi nn so se possiamo essere presenti io e mia sorella… premetto ke faremo il possibile x esserci, ma nn possiamo darti la certezza assoluta… scusa….
Egregio signore,
abbiamo ricevuto la Sua email relativa ad un evento mondano detto “BLOODY READ CONTEST”. Apprendiamo, con un certo dispiacere, che tale evento sarà tenuto in una cosiddetta “fumetteria”, locale in cui, stando alle informazioni che ci sono pervenute, non è possibile mangiare, bere, fumare e, in generale, fare casino. Le ricordo che le bottiglie di birra hanno la duplice funzionalità di tenere allegro il pubblico e, all’occorrenza, di essere scagliate contro i signori Davide Man e Ryo Caba-Man nel caso in cui lo spettacolo risultasse sgradito.
Facendo appello al suo buon gusto le suggeriamo di spostare lo spettacolo in questo locale:
Nel caso in cui questo non fosse possibile le consigliamo almeno di invitare qualche prostitua dell’Est Europa in modo da allietare il pubblico maschile.
In ogni caso faremo tutto il possibile per essere presenti a questo evento.
Nel ringraziarvi per l’invito, porgiamo
Distinti Saluti
aggiungerei un minimo di definizione di reading contest per chi non ne ha mai visto uno, con il link a un qualche sito che fornisce una traccia storica di come è nata e si è evoluta questa moderna forma d’intrattenimento letterario (ah?)
Non mancheremo.
non mancherò! un bacione!!!!!
Risposta cumulativa per questi commenti giunti per posta elettrica:@ Ila: Mi mancheresti se mancassi!!!@ Paola: Quale miglior occasione di un readin’ sanguinario per una festa di compleanno?@ Signo: Le birre le abbiamo noi, non hai visto il volantino? Servono per essere spaccate sul bancone, da usare per minacciare il pubblico e le prostitute dell’est Europa@ PJ: Un reading è una forma d’intrattenimento a metà strada fra la lettura del Vangelo e un concerto dei Pink Floyd sotto LSD: in ogni caso un’esperienza mistica.E ora vado a letto… VELOCITÀ SMODATA!!!PS: Durante i reading siamo al 90% persone serie!
ho stampato l’allegato e l’ho attaccato con una calamita in bella vista sul mio frigorifero.
penso di venire a meno di imprevisti dell’ultim’ora…
cioaoaoa
Spaccali tutti fratello!
E che il cuccudrillo sia con te!
Finalmente sono riuscito a leggere il tuo invito dopo 4 giorni! Bella la lettura attorale la proverò una volta, ora sono un po’ preso quasi tutte le sere con i miei spettacoli teatrali di cui uno appena fatto lo scorso sabato e il prossimo un altro (in replica). Cose da poco esageriamo.
ahh… che coincidenza! avevo visto il volantino alla gelateria “Il Principe”! 🙂
Spero di riuscire ad esserci! ^^; non so bene cosa aspettarmi, ma sembra interessante!
@ Francesca: stavo giusto guardando i tuoi lavori, belli davvero, complimenti!Mi fa piacere che i volantini siano serviti a qualcosa (sembrano sempre troppo piccoli e troppo poco in vista quando li lasci in giro 😉 )Il Principe, poi, è proprio attaccato alla libreria dove faremo il reading, spero tu possa essere dei nostri! (facci pubblicità ^^; porta amici, non rimarrai delusa <— non faccio lo sborone, ci credo sul serio 😉 )CMQ ne approfitto per ricordare che è vietato sparare sul pianista.Buona notte 😉
Grazie mille! in effetti sono arrivata qua tramite i tuoi commenti e, che coincidenza!, ho visto che partecipi all’evento di cui avevo preso il volantino!
sono una assidua (meno di quanto vorrei, in realtà!) frequentatrice dello starshop, sicuramente non avrò problemi a trovare il posto!! In effetti sono passata al Principe dopo un sano giro a caccia di fumetti… 😉
Spero di esserci… e vedrò se trovo qualcuno da trascinare! 🙂
Venerdì, ricordami di venerdì!
Ultimamente sono un po’ persa e come minimo mi viene in mente alle undici di sera anche se ho promemoria dappertutto…
Ah, ma allora può essere che ci siamo già incrociati! Fatti riconoscere venerdì, e per trascinare meglio qualcuno il P.R. Infernale consiglia l’utilizzo di questo strumento:PERSUASORE EMOFOBICO TASCABILEda oggi disponibile anche nella versione agli olii essenziali di cucuddrilo.
possibile, possibile! XD allora cercherò di farmi riconoscere… °.°
Benone. Io indosserò delle calze scure e avrò un fazzoletto di carta in tasca. Avrò anche un megafono.
credo allora che ti riconoscerò dalle calze! 😉
A venerdì…!
ah, però! spiacemi, ma non abitando dietro l’angolo della fumetteria, esserci non mi sarà concesso, avendo anche un impegno l’indomani, a mio malincuore, per sostenerti e/o linciarti, sarà per la prossima, nel frattempo delizierommi con le tue poesie che riesco a beccare in giro (sei un poeta catartico? catarifrangente? apotropaico? aperitavitico? digestivo?…) intanto un grandissimo in bocca al luppolo, confidando in una ricca fermentazione!
Eccoci! Evviva!
Se non capita qualche inconveniente stramboide assisterò al reading molto volentieri!! Confesso di essere molto curioso… eh eh eh.
Complimenti per il manifestino south park, bellissimo J
Ciao, Luigi
Pultroppo come sospettavo il mio moroso si è proprio ammalato…i sintomi c’erano tutti, il bello è che tra un po’ ci casco dentro io…
Quindi stasera non ci saremo, mi dispiace davvero un casino, spero che rifarai un altro spettacolo presto! besos
scusa ancora!
@ JOckingJOzam: Molti dicono Catarifrangente, in verità risplendo di luce mia (sono ricercato dall’ASM! Uhuhuh!). Grazie e crepi il luppolo!@ Luigi Duplex: TIMMYYYYYYYYYY!!!!!!!@ MaryStar: PACCARA!!! Mi spiace che tu non venga… vabbeh, spero che alla prossima non si ammali, oppure che muoia. Così poi sei libera di venire 😛
Andata!Torno ora dal (superhammy) BRC pieno di soddisfazione per una serata davvero speciale.Ah, io ero semplicemente agitato, e non fatto.Credo che potrò andare a dormire. Immediatamente. Ciao. A tutti. Ciao.
Complimenti davvero per l’iniziativa, bellissima e molto riuscita.
Io e Ilaria abbiamo preferito un racconto di Davide (il terzo – Ideale per amanti) e ci siamo un po’ sorpresi a vicenda quando abbiamo alzato con convinzione e contemporaneamente la mano. Ci ha coinvolto tantissimo.
Abbiamo capito subito che fosse suo: PTM era seduto proprio davanti a noi ed era molto emozionato, sudava e continuava a sfogliare, frenetico, i fogli della sua cartelletta. L’attore – in quell’occasione meraviglioso – ha imitato la sua voce nei dialoghi iniziali ambientati nel bar. L’amico seduto vicino spesso lo guardava e gli faceva cenno con la testa: intendeva forse dirgli “sì sì… lo so che questo sei tu…” ?
Complimentissimi anche a Ryo, che ha – va ricordato – vinto in modo netto la gara.
Molto belli i due racconti, soprattutto il quarto, che però non sono riuscito a seguire bene nella parte centrale.
Bellissimo il quinto racconto, extra contest, sempre suo, ambientato sull’autobus.
ORA, PROTAGONISTI, A QUANDO IL PROSSIMO SCONTRO?
Porgo doverosi complimenti a Ryo, con la preghiera di girarli anche a Davide, per la graziosa serata di venerdì.
Il reading contest è stato molto interessante e di qualità.
Una bella esperienza a cui spero di potere assistere di nuovo e a breve.
Complimenti anche all’attore/lettore e al chitarrista.
Nel mio personalissimo cartellino la classifica è:
5° – Il ladro queste cose le sa (emendato dell’ultima frase)
4° – Nulla rima con fegato
3° – Ideale per amanti
2° – Where did you sleep last night?
1° – Blue Paris
infatti nelle prove generali di via stuparich era in concorso ed era il mio preferito
(mentre quella schifezza di where did you sleep last night l’avevo relegato all’ultimissimo posto, giusto perchè più giù ancora non si poteva)
se non ricordo male avevano tutti preferito “Il ladro queste cose le sa” a “where did you sleep last night”, ma siccome ryo è convinto che “where did you sleep last night” sia il miglior racconto del mondo ha preferito riproporre quello…
La mia classifica è:
primo il 3°
secondo il 1° e il 4°
ultimo il 2°
anche a me where did you sleep last night non è per niente piaciuto, però ha ricevuto parecchi voti, quindi non deve essere tanto male.
il quinto racconto invece è bellissimo, ma la frase finale stona forte ed è talmente poco originale da rovinare tutto.
MA
io sono una capra – giuro – e quindi i miei giudizi non valgono un belino!
Venerdì sera è stato veramente bello.
Il “riding” (ah-ah-ah) mi ha fatto proprio dormire…fzz…fzz…fzz…
Scherzi a parte, il “reading” tenuto all’impronunciabile libreria di fumetti che sta sulla via della Resistenza, in p.zza Tito Speri, è stato bello.
L’atmosfera un po’ noir(?), il buio ed il lettore illuminato da un solo faretto puntato sul palchetto, il chitarrista che suonava sfondi chrunciati e reverberati e, ovviamente, le storie, hanno reso la serata particolare. A me è piaciuta. Non sto a sindacare sul contenuto e sul “questo racconto mi è piaciuto” o meno per due motivi: a) non sono un critico; b) non è questo che ha reso bella – per me – la serata. La serata è stata bella per il contesto (Ryo style in pieno) che si è venuto a creare. Quasi a completare i racconti che, seppur per certi versi acerbi, hanno reso, grazie anche alla completezza di tutto il resto. Questo, per me, è scrivere. Gettare, architettare e confezionare parole su carta senza renderle in un particolare contesto è un’impresa ardua e, chiamatevi pure Dante o Manzoni, direi impossibile. Ryo, PTM e compagnia, nel loro piccolo (rispetto a Dante e Manzoni, ovviamente!) sono riusciti a rendere in qualche modo vivi i loro racconti. E questo, indipendentemente dal “questo mi è piaciuto” o “questo mi ha annoiato”, è già un successo.
La gara consisteva nella lettura di due racconti e due poesie per autore (Ryo e PTM) senza dire di chi fossero; poi gli astanti sopravvissuti alle letture (perché ogni tanto si sentiva uno spataflaf! Ops, né è morto un altro) dovevano votare il migliore. Essendo arrivato in ritardo (ma và!) mi sono perso la prima poesia e i due racconti iniziali. Ho votato (ahimé!) l’ultimo racconto che era del Ryo. Devo dire che ha vinto per quell’immagine delle scale…
Comunque non è facile scrivere. Ma i nostri due l’hanno fatto. Complimenti, davvero!
Grazie mille per i complimenti, tranne quelli per Davide.Secondo il contratto, per questa settimana a lui spettano solo insulti (Ahahah! È stato lui a sceglierlo: io volevo una penitenza lì, la sera stessa).
> il quinto racconto invece è> bellissimo, ma la frase finale> stona forte ed è talmente poco> originale da rovinare tutto.Questa è una critica che tutti mi hanno fatto.Il problema è che non è chiara la dimensione della vicenda.Non è una storia normale, lui non è una persona normale.È una favola, anche se è ambientata in filo… però c’è l’innamorato, la principessa e il signore dei Boli.E se qualcuno avesse un dubbio su questo, c’è la frase di chiusura a palesarlo!Non si era capito?_?
ciao ryo!
chissà se mi risponderai più… se ancor mi parlerai… dopo il tradimento di venerdì sera… 😉
…sai che è stata una serata davvero piacevole? e ti ringrazio molto, non capita tutti i giorni. siete stati tutti e 4 molto bravi!!! e mi avete fatto venire voglia di scrivere.
un bacione, a presto
ila
Mi dispiace di non esserci stata… ma la prova a casa di Ryo mi era piaciuta molto e dei racconti letti solo quello che si intitola tipo che niente rima con fegato non l’ho ancora letto… aspetto che Ryo me ne porti una copia, anche se sentirli letti da altri fa un effetto diverso.
Comunque bravi a tutti e due!!!
Devo dire che anche Where did you sleep last night, dopo avere sentito la canzone a cui si ispira, non mi sembra più così brutto… anzi… anche a Mauro è piaciuto (a lui l’ho fatto leggere con la vera canzone in sottofondo)…
Beh, per quanto riguarda me, l’impressione è che pur non c’entrando nulla con il resto sembra un modo originale per non scrivere una frase finale scontata, dato che tutte le storie finiscono con “vissero felici e contenti”
Tutto qui. Non mi sembra abbia influito sulla valutazione del racconto.
Cri
‘CCIDENTI! Abbiamo superato i 32 postssss!!! E’ record?
Hey, Caba, ma qui abbiamo davvero fatto breccia! Ringrazio ancora una volta tutti, colgo inoltre l’occasione per postare qui una cosuccia che il cabaman mi ha chiesto pregato di mettere. Si intitola “Fottiti caba” e l’ho scritta in seguito alla serata, in un momento goliardico (per il caba, la caramella alla liquirizia non c’entra niente):
Oh, sua maestà il vincitore.
Colui che con superior diletto
sconfisse il pur bel partimer
in singolar tenzon.
Oh, meraviglioso zoticon
assurto agli altari
indegno io pur
di legarti i calzari.
Poss’io a te rivolgere
una prece senza speranza
che tu in tua possanza
andar ti vada a fottere?
Una settimana fa, circa a quest’ora, iniziava il reading!
Brutta bestia da domare, la sconfitta, eh?!
Mettila così.
La sconfitta, come detto, è Blues.
Io sono il Blues.
La sconfitta è in me, non è affatto difficile domarla.
Non so cosa rispondere… non mi piace quando ti insulti da solo! Mi sembra di vincere a tavolino! >_<
Lo vedi che sotto sotto mi vuoi bene!
Sì, sei un bravo servitore.
Già, servire e proteggere. Quello che mi riesce meglio. E tu sei un discreto esemplare di essere umano.
Questa l’avevo scritta la notte stessa del reading, poi me ne ero scordato. E’ un’impressione a caldo, mi piace tuttavia a conclusione dell’esperienza.
Blood reading Contest
Musica leggera
di cui quasi non ci si accorge
la voce amica
che legge con ardore
il buio blu jazz
mentre nulla rima con fegato.
Ci serviva una scusa
e l’abbiamo trovata.
Non se se valga,
ma se sono mai stato orgoglioso,
stasera lo son stato.
Essere umano a chi?
Buona l’ultima, anche se se se!
A proposito di bloody, stasera festeggio con una bella bistecca al sangue! Che cosa si festeggia? Ma il fatto di avere una bistecca! 😛
E quando dico al sangue tu sai cosa intendo, vero? 😉
PS: Fòtt yourself
Sì. Che le fai vedere per un attimo la padella, ma solo per illuderla. Così, poi, quando la metti nel piatto così com’è, per la delusione piange ancora più sangue.
E correggimi il refuso! “non so se”
Dai che finalmente, dopo anni, sembra arrivare il freddo!
Io avrei voluto che tu ci fossi.
Mi ricordo ancora di quando ci si incontrava al supermercato e ti aiutavo a portare i sacchetti della spesa…
Autunno: clima ideale per il blues…
Raga,
Quante cose belle che fate, e io non ci sono… :'(
L’autunno è speciale per la nostalgia.
Nooo!
:'(
E invece sì…