Jack su eBook writer

Come già scrissi qualche tempo fa, nella prima metà dell’anno scorso iniziai a lavorare a un racconto, ma poi non ne parlai più. Nel mese di luglio dello stesso anno ripresi quelle pagine (di cui, in realtà, è sopravvissuto davvero poco) per continuare quanto già iniziato.

Carte rimescolate a bordo piscina, e via con una storia quasi completamente nuova, che dovetti però nuovamente interrompere per una pressante serie di impegni.
Dopo quasi un anno, cioè questo fine giugno, il contemporaneo verificarsi di alcune condizioni, fra cui rammentiamo la particolare congiunzione astrale, due viaggi in treno di portata interstellare, e una settimana a casa in solitaria, hanno favorito la continuazione della storia.

Ora che sul mio eBook writer sono pronti ben 3+1 capitoli (pronti per essere rivisti, naturalmente!) e ne sono anche piuttosto soddisfatto, ipotizzando di riuscire al mantenere il ritmo, più o meno, spero di dare al più presto una dimensione propria alla storia, definendo quei punti rimasti in sospeso o che non ho ancora avuto modo/voglia di affrontare.
Sebbene lo stile ormai si sia auto-definito e i personaggi abbiano una caratterizzazione che segue una linea precisa, mi sono ancora poco chiare alcune sfumature riguardanti il titolo (in realtà non ho ancora deciso nulla), la trama, e una collocazione della storia fra i vari generi nei quali sto a dir poco sguazzando trasversalmente. Mi sono reso conto che alla domanda di che genere si tratta? non ho risposto non l’ho ancora deciso, bensì non l’ho ancora capito… ma in fondo sono in bianco ancora tante pagine!
Una cosa però l’ho decisa: Jack, che è il nome del protagonista. Jack Tano.

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